Ottosublog

Not your everyday neuromarketing blog

Author: Gabriele Sebastiani

Perché facciamo fatica a prevedere il futuro, soprattutto di fronte all’ignoto

Per noi è molto difficile volgere lo sguardo al futuro provando a fare ipotesi: le nostre previsioni spesso sono fallaci, specie quando ci obbligano a pensare in modo non lineare

Perché i bias cognitivi e le reazioni agli stimoli possono variare in base al contesto di riferimento

Cultura, età, fattori socio-economici sono tutte variabili che agiscono sul nostro modo di percepire e reagire agli stimoli: abbiamo potuto osservarlo anche durante l’emergenza COVID-19

Perché COVID-19 è riuscito a farci cambiare abitudini e i cambiamenti climatici no? Dipende dalla nostra percezione del rischio

Il nostro cervello rettiliano si attiva per proteggerci se sente che il pericolo è vicino: rispetto al climate change, il coronavirus ci sprona a cambiare stile di vita perché ci manaccia nel “qui e ora”

L’influenza della “riprova sociale” sul giudizio personale: il comportamento altrui modella il nostro, anche in situazioni d’emergenza

Seguire il gruppo ci ha permesso, nell’Antichità, di superare indenni diversi pericoli: ancora oggi istintivamente siamo portati a adattare il nostro comportamento a quello degli altri per ritrovarci nella collettività

Il neuromarketing, in pratica: cos’è e come funziona lo IAT

Scoprire quali associazioni implicite sono collegate a brand e prodotti è essenziale per veicolare correttamente i propri messaggi: è con l’IAT che possiamo osservarlo

Il Natale e le neuroscienze: come agisce il non conscio tra addobbi e regali

Chi lo dice che il neuromarketing non sia a tema natalizio? Tra doni, profumi di cannella e All I Want for Christmas is you, scopriamo come si comporta il nostro cervello durante le Feste. Parola a Barbara Monteleone

La crescita esponenziale del bio: il punto di vista di Ottosunove

Parola a Rossana Clementi, pm di Ottosunove, che traccia un bilancio dell’esplosione del bio, che dalla GDS ha conquistato anche la GDO.

Il neuromarketing, in pratica: cos’è e come funziona l’EEG

Scoprire quali stimoli riescono ad attivare il cervello, che tipo di onde esso genera in risposta: ecco cosa misura l’EEG, strumento che il neuromarketing utilizza molto spesso per testare l’efficacia di spot, prodotti o allestimenti in store

Il neuromarketing, in pratica: cosa sono heart rate e GSR

Le nostre reazioni emotive di fronte a uno stimolo sono spesso impercettibili: per questo il neuromarketing osserva le risposte fisiologiche (HR, GSR) che il nostro corpo offre quando esposto a un determinato stimolo