Ottosublog

Not your everyday neuromarketing blog

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Il neuromarketing, in pratica: cos’è e come funziona lo IAT

Scoprire quali associazioni implicite sono collegate a brand e prodotti è essenziale per veicolare correttamente i propri messaggi: è con l’IAT che possiamo osservarlo

Il Natale e le neuroscienze: come agisce il non conscio tra addobbi e regali

Chi lo dice che il neuromarketing non sia a tema natalizio? Tra doni, profumi di cannella e All I Want for Christmas is you, scopriamo come si comporta il nostro cervello durante le Feste. Parola a Barbara Monteleone

La crescita esponenziale del bio: il punto di vista di Ottosunove

Parola a Rossana Clementi, pm di Ottosunove, che traccia un bilancio dell’esplosione del bio, che dalla GDS ha conquistato anche la GDO.

Il neuromarketing, in pratica: cos’è e come funziona l’EEG

Scoprire quali stimoli riescono ad attivare il cervello, che tipo di onde esso genera in risposta: ecco cosa misura l’EEG, strumento che il neuromarketing utilizza molto spesso per testare l’efficacia di spot, prodotti o allestimenti in store

Il neuromarketing, in pratica: cosa sono heart rate e GSR

Le nostre reazioni emotive di fronte a uno stimolo sono spesso impercettibili: per questo il neuromarketing osserva le risposte fisiologiche (HR, GSR) che il nostro corpo offre quando esposto a un determinato stimolo

Il neuromarketing, in pratica: cos’è e come funziona l’eye-tracking

Per provare l’efficacia di campagne pubblicitarie e prodotti, ci si può affidare all’eye-tracking e comprendere cosa cattura lo sguardo del pubblico

Neuromarketing e packaging: coinvolgere con le etichette delle bottiglie di vino

Come modificare un packaging senza tradire i valori del brand? Uno studio di neuromarketing sulle etichette delle bottiglie di vino ci regala utili insight

Potere al mobile! Perché apprezziamo di più le recensioni scritte dal cellulare

Uno studio dimostra che riteniamo le recensioni scritte da mobile più credibili e d’aiuto: la chiave sta nello sforzo impiegato per scriverle.

Una spesa più salutare grazie ai nudge: ci prova un supermercato inglese

Alimenti sani in bella mostra, ricettari e cibo spazzatura posizionato lontano dallo sguardo. Un supermercato di Londra prova a favorire abitudini d’acquisto più sane: ma funziona?