Calmo, riflessivo e analitico, Germano è da 5 anni Project e Data Manager di Ottosunove. Lavora in una delle tre aree dell’agenzia, Action, che è rivolta alle attività di in-store, quelle cioè di promozione e marketing che si svolgono presso i punti vendita dei nostri clienti. Grazie all’esperienza maturata sul campo, l’utilizzo di insight derivanti dal neuromarketing e analisi statistiche, la creazione di strategie di comunicazione e materiali POP per lo store, la nostra agenzia è in grado di costruire percorsi efficaci per portare il consumatore all’interno del punto vendita.
A Germano è affidata la responsabilità di tutto quello che succede in uno dei touch point più importanti del contatto tra brand e cliente finale, dove si concretizza il 70% delle scelte d’acquisto. Organizzazione, coordinamento e lettura dei dati sono le parole chiave della sua attività.
All’interno di Ottosunove la permeabilità tra gruppi di lavoro è massima e l’interscambio di competenze è sempre attivo, ma abbiamo comunque chiesto a Germano di raccontarci il suo lavoro: dettaglio utile anche per noi, che con lui condividiamo le giornate in agenzia, e per chi ci legge, perché offre una vista ravvicinata su uno dei motori di questo lavoro.
Cominciamo a capire un po’ meglio come funziona l’area Action di Ottosunove… Germano, raccontaci.
“L’area Action si occupa di gestire e organizzare giornate promozionali e allestimenti per presentare e vendere i prodotti dei clienti. Questo reparto dell’agenzia lavora prevalentemente con le grandi case farmaceutiche e dunque sono le farmacie i luoghi in cui operativamente si svolgono le attività con i collaboratori esterni: in-store consultant, trade assistant, promoter, merchandiser e specialisti. Figure diverse, altamente professionali, in grado di coprire varie esigenze e situazioni.
Noi risorse interne all’agenzia abbiamo il compito di coordinare ogni fase legata all’in store marketing, dal reclutamento e formazione dei collaboratori, al contatto con le farmacie per organizzare i dettagli operativi, dal monitoraggio, al rientro dei dati. E ovviamente, non dobbiamo dimenticare la fase centrale del nostro lavoro che è il contatto con i collaboratori e con il cliente”.
Perchè le aziende farmaceutiche organizzano le attività di in store promotion?
“Il cliente ha bisogno di far conoscere il proprio prodotto in farmacia, di renderlo familiare al consumatore e naturalmente favorirne la vendita. Per fare ciò individua i punti vendita più strategici nei quali effettuare la campagna.
Ci descrivi come viene gestito il progetto?
“Nel momento in cui il cliente ci segnala le farmacie coinvolte, ci attiviamo subito per individuare le risorse più idonee attraverso un’accurata fase di selezione, svolta insieme alla nostra responsabile Risorse Umane. Dopodiché, i collaboratori selezionati vengono formati sullo specifico progetto. A questo punto siamo pronti a contattare le farmacie per definire il calendario di giornate e allestimenti e verificare che i prodotti e i materiali siano disponibili, o eventualmente consegnati nei tempi utili. Una volta che il lavoro ha inizio, il nostro compito è monitorarne in tempo reale l’andamento ed essere pronti a intervenire in caso di necessità. Al termine della giornata il collaboratore compila un report che viene inviato allo staff di Ottosunove.
Qui, l’operatività all’interno del punto vendita è terminata e inizia il mio lavoro di analisi dati. Ogni progetto, inoltre, viene condiviso con gli altri Project Manager: tutte le settimane dedichiamo almeno un’ora alle nostre riunioni di “progress lavori”, cosicché ognuno possa essere informato e aggiornato sul lavoro dei colleghi e in modo da poterci confrontare e, perchè no, consigliare”.
Quali sono le situazioni di emergenza che devi gestire?
“I momenti critici in cui intervenire sono diversi: dalla mancata consegna del materiale, alla collaboratrice che sbaglia farmacia – e qui Germano sorride – per colpa del navigatore. Non mancano gli episodi divertenti da raccontare: come quella volta che sono dovuto andare a Pavia, in mezzo alla nebbia alle dieci di sera, per portare a una nostra promoter un banchetto espositivo che non era stato consegnato in tempo dal corriere. Succede anche questo”.
Com’è la tua giornata di lavoro tipo?
“La giornata di lavoro in ufficio è intensa, in quanto i dettagli da monitorare e coordinare sono molti. Una buona dose del mio tempo, soprattutto nella prima parte della mattinata, lo spendo fra telefonate e mail con i clienti, i responsabili dei punti vendita e i collaboratori. Questa fase è molto importante, in quanto è necessario verificare che tutto sia a posto, e intervenire repentinamente in caso di situazioni complicate. Per quanto riguarda la gestione delle fasi operative utilizzo un software dedicato, una piattaforma che in questi anni abbiamo customizzato, per re
nderla sempre più vicina alle esigenze dei nostri clienti e funzionale al nostro lavoro. Documentarmi e restare sempre aggiornato per me è fondamentale, ma è anche una cosa che amo fare. Infatti, è molto importante per me essere pronto in ogni situazione e avere un buon livello di problem solving”.
Fra i vari elementi di lavoro descritti, quale consideri il più importante?
“Senza dubbio le persone, i colleghi d’ufficio con i quali lavoro gomito a gomito ogni giorno e i collaboratori sparsi sul territorio nazionale con cui, nonostante le distanze, in questi anni ho creato un rapporto di fiducia e che abbraccia anche l’aspetto umano. Anche loro sono parte integrante di Ottosunove.
Le parole di Germano fanno capire quanto siano fondamentali l’esperienza e le competenze, senza le quali il lavoro non sarebbe efficace e diventerebbe molto più difficile raggiungere gli obiettivi. Ma soprattutto, che l’ingranaggio più importante di un meccanismo che funziona sono le persone, come Germano, i suoi colleghi interni e i collaboratori esterni, che ogni giorno lavorano duramente, ma che prima di tutto si ascoltano, si aiutano e si supportano a vicenda.
Il lavoro dell’area Action è un percorso fatto di vari step. Scopri il nostro viaggio!
Comments by Marco Ceste